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Kommeno.
Grecia, estate 1943. All’alba del 16 agosto il villaggio di Kommeno in Epiro subisce un attacco condotto da una compagnia di cacciatori da montagna nel quadro di una cosiddetta “operazione di espiazione”. Uomini e donne di tutte le età, giovani, bambini e vecchi, in tutto 317 civili, sono ammazzati senza che oppongano resistenza, in un’azione che dura poche ore. L’autore ha indagato il retroscena e le conseguenze di questo delitto. Ha interrogato esecutori e sopravvissuti basandosi su documenti inediti dello stato maggiore della Wehrmacht, su diari privati, sulla letteratura del dopoguerra scritta da partecipanti greci e tedeschi e sugli atti processuali presentati in occasione delle azioni giudiziarie intentate in Germania dopo la guerra. L’autore dipinge con cura e precisione un quadro spaventoso della lotta spietata di una divisione d’elite tedesca contro i partigiani nella Grecia cosiddetta pacificata, lotta che culminò in uno dei più terribili massacri mai commessi durante tutta la seconda guerra mondiale contro una popolazione civile disarmata. The book is available in bookshops or can be ordered direct from Romiosini (http://www.unisolo.de/pls/romiosini/griechische_literatur). The journal Thetis is available through www.rutzen-verlag.de |
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