Scomparso in Grecia

Hermann Frank Meyer,
Vermisst in Griechenland (Scomparso in Grecia) (Berlin: Frieling, 1992)
H Anazitisi (Atene: Kalentis, 1994)
Missing in Greece (Londra: Minerva, 1995)



Il ponte ferroviario che attraversa il fiume Gorgopotamos nel passo delle Termopili in Grecia centrale fu distrutto nella notte tra il 25 e il 26 novembre 1942. Quell’azione spettacolare, perpetrata dai commandos (truppe di assalto) britannici e neozelandesi nella zona della Grecia occupata da truppe tedesche e italiane, colpì duramente le linee di rifornimento militare, vitali per le truppe di Rommel che combattevano in Africa. I britannici non poterono essere evacuati dopo il loro successo e rimasero perciò nelle montagne greche dove sostenevano e addestravano bande di partigiani locali.

Il padre dell’autore faceva parte dell’unità del genio ferroviario incaricato di restaurare il viadotto lungo 112 metri. Era l’unico ufficiale tra i 49 soldati e civili tedeschi e italiani catturati nel marzo e fucilati nell’aprile del 1943 dai partigiani greci.

Tutti i fucilati furono dichiarati ufficialmente dispersi dalla Wehrmacht e la Croce Rossa confermò la dichiarazione dopo la guerra.Lavorando per parecchi anni, effettuando ricerche negli archivi tedeschi, italiani, greci e britannici e consultando più di 20 libri pubblicati in Inghilterra e in Grecia su questi avvenimenti, l’autore ha potuto ricostruire quel passato drammatico. Ha in oltre intervistato molte persone che hanno vissuto quegli eventi, fra di loro anche l’uomo che uccise suo padre.




















































© H.F. Meyer 2007 |